Il Bonmardamento del 6 maggio 1943

 

Il bombardamento del 6 maggio 1943 L'episodio bellico più tragico per l'isola di Favignana fu l'incursione aerea degli alleati, effettuata giovedì 6 maggio del 1943, che causò una vera e propria strage tra la popolazione civile. Il Bollettino di guerra n. 1077 comunicava: "Reggio Calabria, Trapani, Marsala e l'isola di Favignana sono state bombardate da formazioni di quadrimotori: notevoli danni agli abitati e le perdite tra la popolazione". Trascurato dalla stampa dell'epoca, ho cercato di ricostruire l'episodio conversando con i vecchi del paese. Il giorno prima dell'incursione aerea era stato visto un aereo alleato aggirarsi attorno alle isole; a Favignana erano state avvistate alcune zattere militari che se ne stavano riparate sotto costa tra lo stabilimento e il Faraglione e nel mare di Punta Lunga. Probabilmente aspettavano la notte per attraversare la rotta della morte. Una nave-ospedale si trovava in rada nei pressi del porto. Giovedì 6 maggio 1943, intorno a mezzogiorno, diciotto aerei spuntarono da nord, calarono per il centro abitato ed iniziarono a bombardare. Per quanto riguarda la direzione di provenienza, la versione è sempre stata discordante: c'è chi sostiene che fossero arrivati da dietro la montagna e chi da Levanzo. La verità è che, dopo aver bombardato Marsala e Trapani, gli aerei raggiunsero le Egadi dalla parte nord. Prima bombardarono Levanzo; qualche aereo si infilò nel "corridoio" di nord-ovest, cioè tra Punta Grosso di Favignana e l'isola di Levanzo. Ecco perché alcuni sono convinti che provenissero dalla montagna e altri invece da Levanzo. D'altronde, erano 18 apparecchi ed il raggio d'azione doveva essere vasto! È bastato ascoltare la gente anziana, fare dei sopralluoghi e consultare le carte d'archivio per arrivare a questa conclusione. Le prime bombe ovviamente caddero in mare; poi venne colpita l'area portuale, il muro ovest dello stabilimento Florio, il mare della Praia, via Vittorio Emanuele, piazza Europa, via Florio, via Mazzini

 

 

Dal libro di Michele Gallitto "Egadi Ieri ed Oggi"